P. Fabio Baggio visita le Filippine

P. Fabio Baggio visita le Filippine

Il Sottosegretario del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, P. Fabio Baggio C.S., ha visitato le Filippine dall’11 al 17 febbraio.

Tra le attività realizzate durante il viaggio, va rimarcata la partecipazione a un corso di formazione organizzato dalla Commissione per i Migranti e gli Itineranti della Conferenza Episcopale delle Filippine.

P. Fabio Baggio ha, inoltre, tenuto una relazione sul "ruolo dei sacerdoti nell'attenzione ai migranti" all'Università di San Tommaso di Manila nel quadro di una Conferenza Internazionale sulla Teologia del Sacerdozio.

Nel suo discorso, il sottosegretario del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale ha offerto una riflessione sul fenomeno migratorio, fornendo i dati più rilevanti a livello mondiale - soffermandosi però poi maggiormente sulla migrazione filippina; ha descritto alcune delle "principali sfide che la migrazione pone alla Chiesa cattolica a livello pastorale, ecclesiale e missionario", suggerendo anche alcune possibili risposte e concentrandosi su quale sia "il ruolo dei sacerdoti coinvolti nella pastorale migratoria secondo gli ultimi documenti magisteriali".

"È importante promuovere la giustizia sociale, la dignità e i diritti umani dei migranti, sottolineando il potere trasformante del dialogo interculturale e della solidarietà. La Chiesa cattolica è chiamata ad assisterli attraverso una pastorale specifica volta a promuovere il loro sviluppo umano integrale, nonché a rafforzare la fede dei cattolici", ha detto P. Fabio Baggio.

Ruolo dei Sacerdoti

Sul ruolo dei presbiteri nella pastorale con i migranti, P. Fabio Baggio ha sottolineato che è necessario i sacerdoti ricevano "una preparazione adeguata, fin dalla loro formazione iniziale" e ha aggiunto che "nella pastorale migratoria - come è comune in ogni altro ministero - i sacerdoti sono chiamati a prendersi cura del proprio gregge, mostrando loro la sollecitudine amorosa del Buon Pastore".

Sul particolare ruolo dei sacerdoti nella pastorale migratoria, egli ha spiegato che questa acquista un significato più profondo, fornendo ai migranti "sostegno spirituale, emotivo e pratico" e ha aggiunto che si tratta "dell'accompagnamento, della difesa e della costruzione di comunità".

"Come è stato codificato dal Magistero, ci sono destinazioni specifiche riservate ai sacerdoti: cappellano, missionario cum cura animarum, parroco di parrocchie personali. Tuttavia, tra i vari compiti devono sempre essere prioritari quelli corrispondenti al ministero sacerdotale: predicare il Vangelo, essere pastore per i fedeli e celebrare il culto divino", ha ricordato.

P. Baggio ha infine incoraggiato i sacerdoti a riconoscere "il contributo specifico dei religiosi e delle religiose, come pure dei laici, per poter delegare loro le funzioni corrispondenti, fornendo loro sempre il sostegno necessario".

19 febbraio 2024