Messaggio del Card. Peter K.A. Turkson per la 68ma Giornata Mondiale per i Malati di Lebbra

Il Papa all'Angelus domenicale ribadisce: "La pandemia ha confermato quanto sia necessario tutelare il diritto alla salute per le persone più fragili"

Messaggio del Card. Peter K.A. Turkson per la 68ma Giornata Mondiale per i Malati di Lebbra

E' imperativo cercare di sconfiggere una "malattia curabile" come la lebbra, soprattutto in un tempo nel quale il mondo affronta una pandemia globale come quella legata al COVID-19. Questo il cuore del Messaggio del Card. Peter K.A. Turkson, Prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, per la 68ma Giornata Mondiale per i Malati di Lebbra, pubblicato domenica 31 gennaio 2021.

"Negli ultimi decenni, ha proseguito il Cardinale, i servizi di assistenza sanitaria hanno conosciuto grandi progressi nell'affrontare la lebbra, o morbo di Hansen. La terapia multifarmacologica ha dimostrato una notevole efficacia nel trattare questa malattia suscitando molte speranze. L'assistenza sanitaria, oltre a curare i disturbi fisici della persona, deve considerarne anche la dimensione sociale e psicologica".

Vi è poi il problema dello stigma. Per l'OMS "lo stigma rimane una sfida per la diagnosi precoce e il completamento con successo del trattamento della lebbra", ha detto ancora Turkson. Che ha concluso: "la salute integrale è anche un imperativo per i malati di lebbra per quanto riguarda il loro benessere mentale".

Anche Papa Francesco nell'Angelus domenicale ha sottolineato la propria vicinanza a tutti i sofferenti per questa malattia. Incoraggiando "i missionari, gli operatori sanitari e i volontari impegnati al loro servizio", e ponendo poiml'accento sul articolare momento che vive l'umanità: "la pandemia ha confermato quanto sia necessario tutelare il diritto alla salute per le persone più fragili. Auspico che i responsabili delle Nazioni uniscano gli sforzi per curare i malati del Morbo di Hansen e per la loro inclusione sociale".

 

01 febbraio 2021