A Matera un convegno per un'economia più umana

“Etica, cultura e bellezza. Le strade per una nuova economia”

Nella Matera capitale europea della cultura, custode di un patrimonio dal valore universale che nel 1993 ha ottenuto il sigillo dall’UNESCO, il 29 e 30 marzo prossimi si terrà il convegno nazionale “Etica, cultura e bellezza. Le strade per una nuova economia”: un’occasione per riflettere su modelli di sviluppo alternativi a quello attuale, che mortifica l’uomo piuttosto che valorizzarne la dignità, e sul contributo che l’etica, la cultura e la bellezza possono offrire nel processo di umanizzazione dell’economia.

 

 

Nel solco del suo impegno per un cambiamento culturale che metta al centro la persona e promuova un’ecologia integrale, e secondo lo spirito dell’Enciclica Laudato sì, nella quale Papa Francesco esorta a “cambiare il modello di sviluppo globale” e a “riflettere responsabilmente sul senso dell’economia e sulla sua finalità”, per correggerne le distorsioni, il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale co-organizza l’evento insieme alla Conferenza Episcopale della Basilicata, l’associazione Libera, la Fondazione Nazionale Interesse Uomo, Cestrim (Centro Studi e Ricerche sulle Realtà Meridionali) e Banca Popolare Etica.

 

 

Il convegno – presentato stamattina presso la Curia vescovile di Matera - si svolgerà nella Sala Convegni della Camera di Commercio e tratterà di biodiversità bancaria e finanza etica, di ambiente e bellezza, mafia e corruzione.

 

Tra i partecipanti l'Arcivescovo di Potenza-Muro Lucano-Marsico Mons. Salvatore Ligorio; il Vescovo di Tursi-Lagonegro, Mons. Vincenzo Orofino; l'Arcivescovo di Matera-Irsina, Mons. Antonio Giuseppe Caiazzo; don Marcello Cozzi, presidente della Fondazione nazionale Interesse Uomo. Fra i presenti anche il procuratore distrettuale antimafia di Potenza Francesco Curcio e il commissario straordinario del Governo per la lotta al racket e all'usura Annapaola Porzio.

 

Concluderanno la due giorni il Cardinale Peter K.A.Tukson, prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, e il presidente di Libera, don Luigi Ciotti.

 



27 marzo 2019