Evento culturale “Religioni e Obiettivi di Sviluppo Sostenibile”, 6 marzo 2019

COMUNICATO STAMPA

del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale

 

Evento culturale “Religioni e Obiettivi di Sviluppo Sostenibile”

Aula Paolo VI, giovedì 7 marzo ore 18.30

 

Card. Turkson: Musica e arte per uno sviluppo integrale della persona

 

 

Si terrà giovedì 7 marzo nell’Aula Paolo VI in Vaticano l’evento culturale “Religions and Sustainable Development Goals”, promosso dal Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale. La serata, che inizierà alle 18.30, vedrà esibirsi sul palco artisti di fama internazionale nell’ambito musicale, provenienti da diverse parti del mondo e appartenenti diverse religioni. Presentatrice dell'evento, sarà Benedetta Rinaldi, conduttrice di Unomattina, RAI1.

“La musica e l’arte”, ha detto il Card. Peter K.A. Turkson, Prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale che promuove l’evento “sono un veicolo straordinario di edificazione dello spirito e di sviluppo integrale della persona: molti degli artisti invitati per questa serata saranno con noi a dimostrarcelo con le loro performances ma più ancora con le loro storie e la loro vita”. In effetti, ha aggiunto Mons. Bruno Marie Duffé, Segretario del medesimo Dicastero, “gli uomini del nostro tempo hanno bisogno, attraverso le religioni, ma anche attraverso ogni aspetto che eleva lo spirito, di un nuovo paradigma culturale cui ispirarsi”.

Si esibiranno sul palco della Sala Nervi: la “Simon Bolivar Symphony Orchestra of Venezuela”; il quintetto Progetto Davka; i ballerini Kledi Kadiu, Federica Angelozzi e Sabatino D’Eustacchio; il liutista tunisino Marwan Samer; i giapponesi Hiroko Sato e Naho Yokoyama; il baritono Alessio Quaresima Escobar.

Il concerto, aperto gratuitamente al pubblico, si tiene nell’ambito del Convegno “Religions and Sustainable Development (SDGs): listening to the cry of the earth and of the poor” (7-9 marzo, Aula Nuova del Sinodo), organizzato in collaborazione con Confcommercio, Enel Spa, Snam Spa, impegnate nei rispettivi settori di mercato in attività riguardanti la sostenibilità e lo sviluppo umano.

 

Note sugli artisti:

 

Simon Bolivar Symphony Orchestra of Venezuela

Nota anche come “El Sistema”, l’orchestra è stata fondata in Venezuela negli anni Settanta da José Antonio Abreu come progetto di recupero di giovani poveri e ai margini della società, per dare a tutti una nuova opportunità di dignità e sviluppo umano. Ha esordito alla Carnegie Hall nel 2007 e collaborato con grandi direttori come Claudio Abbado e Gustavo Dudamel. Il progetto “El Sistema” si è esteso anche ad altri Paesi, come gli Stati Uniti, la Spagna, l’India.

 

Progetto Davka

Nato da un’idea di Maurizio Di Veroli, è un ensemble italiano di cui fanno parte oggi anche Luana Mariani (piano), Sabrina Vignolini (clarinetto), Chiara Rossini (batteria), e Alessandro Cerri (tromba), che si esibisce per diffondere la conoscenza della cultura ebraica in un’ottica di confronto e dialogo attraverso la musica. Il gruppo lavora in Italia e in Europa e nel 2018 è stato impegnato nella realizzazione di uno spettacolo sul tema della salvaguardia del pianeta, volto a evidenziare come la tradizione ebraica, già nella Bibbia, affronti questa tematica.

 

Marwan Samer

Musicista, maestro di liuto e canto arabo. Nato nel 1983, laureatosi in Musicologia, ha fatto parte del progetto Taranta Power di Eugenio Bennato e si è esibito al fianco di artisti del calibro di Alpha Blondi a Bruxelles (Sfinks Festival), Milagro Acustico, Tosca ed Enrico Ruggeri. Ha suonato in tour e concerti internazionali.

 

Hiroko Sato

Nata a Tokyo, pianista di fama internazionale, svolge oggi la sua attività professionale quale collaboratrice sia in Italia che all’estero con solisti, per festival, teatri e concorsi internazionali di canto, tra cui il “Vissi d’Arte”, il “Giacomo Lauri Volpi”, e l’Internazionale dell’Abruzzo. Dopo gli studi presso l’Università “Tamagawa Gakuen” e il “Conservatorio Daito” di Tokyo, si è trasferita in Italia, a Roma, dove si è perfezionata nel repertorio di solista. Attualmente insegna presso l’Accademia AIDA.

 

Naho Yokoyama

Soprano, nata in Giappone nel 1979, si è formata presso l’Università d’Arte di Nagoya dove ha studiato canto. Ha studiato in seguito anche direzione d’orchestra. Dal 2010 si divide tra il Giappone e Roma, dove si è perfezionata in canto lirico con il maestro Gioacchino Gitto. Si è esibita presso importanti teatri e prestigiose istituzioni culturali internazionali.

 

Alessio Qualesima Escobar

Entrato giovanissimo nei “Pueri Cantores” del coro della “Cappella Musicale Pontificia Sistina” diretta da Mons. Domenico Bartolucci, si è poi specializzato anche presso il Conservatorio di Musica Santa Cecilia di Roma. Nel 2012 ha vinto il prestigioso Premio Internazionale Medaglia d’Oro “Maison des Artistes”. Si è esibito in alcuni fra i più famosi teatri e sale da concerto del mondo come la Carnegie Hall di New York, la Hamarikyu Asahi Hall di Tokyo, il Teatro Antico di Taormina.

 

Kledi Kadiu

Nato in Albania nel 1974, si è diplomato all’Accademia Nazionale di Danza nel 1992. Ha ricoperto ruoli solistici al Teatro dell’Opera di Tirana. Nel 1993 si è trasferito in Italia e dal 1997 è stato primo ballerino in programmi noti al grande pubblico quali “Buona Domenica”, “C’è posta per te” ed “Amici”. Nel 2004 ha fondato la Kledi Dance, ottenendo nello stesso anno il Premio “Gino Tani” come artista dell’anno. Nel 2010 ha vinto il Premio Aqui Danza, nel 2013 il Re Manfredi per la Danza e nel 2014 il Premio Personalità Europea 2014.

 

Federica Angelozzi e Sabatino D’Eustacchio

Ballerini e coreografi, hanno lavorato in molti teatri italiani e all’estero, e in trasmissioni televisive di successo, come “Amici”. Sono fondatori del Centro di Arte e Danza “B dance project”, dove negli ultimi anni hanno raffinato un loro linguaggio espressivo.

 

Per maggiori informazioni relativamente ai biglietti contattare la Segreteria dell’evento, scrivendo a: eventosdgs2019@gmail.com .

 

 

06 marzo 2019