Visita ad limina dei Vescovi del Pakistan

(foto Vatican News)

La Conferenza episcopale del Pakistan ha fatto visita al nostro Dicastero lo scorso 15 marzo. In questa intervista il Presidente della Conferenza episcopale, S. Ecc. Mons. Joseph Arshad, parla del significato e dell'attuazione dello sviluppo umano integrale nella società pakistana.

La Chiesa cattolica in Pakistan conta più di un milione di fedeli, pari quasi all'1% della popolazione totale, ed è organizzata in due arcidiocesi, quattro diocesi e un vicariato apostolico, tutte circoscrizioni di rito latino. Nel 2004 si contavano 204 sacerdoti.

La Chiesa è molto impegnata nel campo sociale, educativo e sanitario, attraverso centinaia scuole e istituti aperti a studenti di tutte le fedi e oltre un centinaio tra ospedali, dispensari e altre strutture sanitarie. Le sue attività sociali coprono diversi settori e comprendono aiuti ai poveri e ad altre persone vulnerabili, progetti di promozione umana e a favore dell’infanzia, programmi di sostegno all’agricoltura e interventi per le vittime di emergenze o calamità naturali. Tra le numerose opere della Caritas Pakistan va ricordata l’assistenza alle vittime del terremoto del 2005 e delle diverse alluvioni che hanno colpito il Paese in questo ultimo decennio.

La Chiesa pakistana è impegnata attivamente nella promozione dialogo interreligioso, anche se questo tende ad essere limitato agli ambienti intellettuali.

Nonostante l’esiguità dei numeri essa dimostra una grande vitalità di fede. Ne è una testimonianza il grande attivismo dei fedeli laici. In particolare, i catechisti laici danno un contributo fondamentale all’opera pastorale dei sacerdoti e religiosi. Alla luce degli insegnamenti del Concilio Vaticano II, i vescovi pakistani incoraggiano la partecipazione dei laici, anche sostenendo i movimenti laicali. Tra quelli presenti in Pakistan si segnalano: la Jesus Youth, la Comunità di Sant'Egidio, il Cammino Neocatecumenale, il Rinnovamento carismatico e il Movimento dei Focolari. Ed è anche con il contributo di fedeli laici che in questi anni che la Chiesa pakistana ha rafforzato la sua presenza nei mass media.

Per aiutare la piccola comunità cattolica pakistana ad offrire una testimonianza ancora più forte della loro fede, la Conferenza episcopale pakistana ha indetto per il 2017-2018 uno speciale Anno dell’Eucaristia all’insegna del versetto evangelico “Io sono il pane della vita”.

La solenne apertura dell'Anno dell'Eucaristia si è tenuta con una messa celebrata nella Cattedrale di St. Patrick a Karachi il 25 novembre, mentre esso terminerà il 25 novembre 2018, con una messa a Lahore.

Papa Francesco ha inviato alla Chiesa del Pakistan un messaggio per l'occasione, in cui afferma: “Sono fiducioso che quest'anno offrirà un'occasione privilegiata per crescere nell'amore per il sacrificio eucaristico, fonte e culmine della vita cristiana”. Il Papa invita la comunità cattolica in Pakistan a “riflettere ogni giorno e a vivere una condivisione più profonda del Mistero della morte e Risurrezione di Cristo”, in modo da “offrire una testimonianza ancora più forte della presenza del Signore in Pakistan”.

 

(foto Vatican News)

15 marzo 2018