La Chiesa in Venezuela promuove il "Laboratorio Escuela de Cacao" (scuola laboratorio del cacao) per offrire un percorso formativo e fornire "alternative per lo sviluppo umano integrale, promuovendo la speranza e incoraggiando le persone a rimanere nelle loro città e a contribuire al progresso del Paese".
Questa è la "Scuola Laboratorio di Cacao Kharis" della diocesi di Carúpano che nella prima fase ha formato 24 donne e 7 uomini per 100 ore accademiche con l'obiettivo di "formare giovani adulti della città di Carúpano come imprenditori nella produzione di cioccolato".
La formazione è strutturata su “tre ambiti principali: umano, gestionale e tecnico, ognuno con i relativi consigli per garantire che ogni partecipante, individualmente o collettivamente, possa creare la propria impresa in modo sostenibile, portando a una migliore qualità della vita".
Nella seconda fase del progetto, è stata offerta formazione anche a 16 produttori di cacao di Jurupú perchè "possano gestire correttamente il post-raccolta e garantire un'eccellente qualità dei semi di cacao da trasformare nel laboratorio e in altre aziende della zona".
Il vescovo di Carúpano, Monsignor Jaime José Villarroel Rodriguez, ha dichiarato che questo progetto è stato possibile grazie al sostegno di diversi partners. In particolare, la donazione di macchinari è frutto di un'alleanza stabilita nel 2020 con l'Istituto Italo-Latino Americano (IILA). Inoltre, per due anni i partecipanti hanno presentato il cioccolato Kharis alla fiera internazionale SIGEP di Rimini (Italia), estendendo il loro raggio d'azione oltre i confini del Venezuela.