
Il Vicariato Apostolico di Aguarico (Ecuador), in collaborazione con il Movimento dei Focolari, promuove spazi di dialogo interculturale alla luce del Vangelo, basati sulla fraternità e la reciprocità, sull’incontro e la formazione reciproca attraverso il progetto "Per una interculturalità fraterna e impegnata nello sviluppo armonico e integrale dei popoli dell’America e dei Caraibi".
Poiché Aguarico si trova nella regione amazzonica dell’Ecuador, questa iniziativa cerca di “valorizzare e proteggere le ricche culture indigene, afroamericane e miste dell’America Latina e dei Caraibi" in quanto depositarie di un tesoro di valore incalcolabile grazie alla loro “profonda connessione con la terra e con la vita comunitaria”.
Su questa linea, il 3 maggio 2025 si è tenuto il forum interculturale "Fraternità e cura per tutti gli esseri della Madre Terra" presso la Pontificia Università Cattolica di Ibarra, in Ecuador. Al laboratorio formativo hanno partecipato popolazioni indigene, afrodiscendenti e meticce dell’America Latina e dei Caraibi.
Il Congresso è stato proposto dagli organizzatori “come un cammino, un pellegrinaggio vitale” ed è iniziato con il trasferimento dei partecipanti nella comunità quechua di Gualapuro con l’obiettivo di “creare spazi interculturali che costruiscano ponti tra rappresentanti di diversi popoli, nazionalità o gruppi culturali, e dove l’obiettivo fondamentale è incontrarsi, accogliersi e prendersi cura gli uni degli altri come fratelli e sorelle”.
Un'altra tappa di questo viaggio è stata la visita alla casa di Mons. Leonidas Proaño (1910-1988), noto come "l'apostolo degli indios", grande esempio di interculturalità per la sua dedizione alle popolazioni indigene più povere e sfruttate. In questo contesto, si sono svolti gruppi di riflessione su vari argomenti, tra cui economia, ecologia, educazione, spiritualità, cultura e razzismo.
In un altro momento, sono stati condivisi, in un clima di rispetto, i rituali dei discendenti degli afro-caraibici e dei centroamericani come pure il rituale Maya, incentrati sul rispetto per la natura e il trascendente.
L'incontro si è concluso con una Messa presieduta dal Vescovo del Vicariato di Aguarico, Mons. Adalberto Jiménez, che ha partecipato attivamente all'iniziativa. La Messa, celebrata in una chiesa adorna di fiori e petali di rose, è stata allietata da canti tradizionali, danze, tamburi e dalla recita del Padre Nostro in 12 lingue.