"La prova della fede autentica in Cristo è il dono di sé, il diffondersi dell’amore per il prossimo, specialmente per chi non lo merita, per chi soffre, per chi è emarginato." Così, il Cardinale Peter Turkson ha ricordato le parole del Santo Padre in relazione al dono di sè, nella cura di coloro che soffrono malattie, nel corso del Seminario di studio per la XXVII Giornata Mondiale del Malato 2019, che si è svolta ieri, 11 febbraio, a Calcutta, In India, in occasione della solenne celebrazione della XXVII Giornata mondiale del malato.
"La solenne celebrazione in India", ha detto il Cardinale Turkson, "vuole sottolineare la dimensione della gratuità, soprattutto verso i più poveri e gli esclusi, i malati, alla luce dell'esperienza di Santa Teresa di Calcutta. In particolare, la gratuità sperimentata dal discepolo nel ricevere la grazia di Dio, si riverbera nel suo essere, a sua volta segno di questa stessa gratuità, che trova ampio spazio nel servizio volontario, soprattutto a favore dei malati, delle persone sole, degli anziani e dei disabili psichici o fisici".
La delegazione del Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale, guidata dal cardinale Turkson, si è recata a Calcutta per trasmettere il Messaggio di compassione del Papa ai malati, attraverso diversi incontri e visite, dal 7 al 12 febbraio.
Oltre al Seminario di studio, la delegazione vaticana, accompagnata dal card. Patrick D'Rozario, Inviato Speciale di Papa Francesco per le Celebrazioni, ha visitato anche tre Centri Sanitari promossi a Calcutta dalla Chiesa locale - Shanti Dam, Prem Dam e St. Joseph's Home - gestiti dalle congregazioni religiose delle Suore Missionarie della Carità e delle Piccole Sorelle dei Poveri, che si occupano dell'assistenza sanitaria ai poveri e ai malati abbandonati, con particolare attenzione verso donne con disturbi mentali.
Una Messa solenne con il rito dell'unzione degli infermi è stata celebrata dal card. Turkson al St. Joseph' College, il 10 e un'altra è stato presieduta dal card. D'Rozario l'11 nella Basilica di Bandel.
La celebrazione è stata per il Dicastero anche una occasione per mantenere i contatti con le Commissioni Episcopali per la Salute della FABC (Federation of Asian Bishops' Conferences), e di presentare la Nuova Carta per gli operatori sanitari.
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La Giornata Mondiale del Malato è stata istituita da San Giovanni Paolo II nel 1992, per richiamare l'attenzione sui malati e i loro assistenti e sulla natura redentrice della sofferenza umana. Da allora, ogni anno viene celebrata in un luogo particolare con un tema. Quest'anno è stato celebrato a Calcutta, in India, con il tema: "Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date" (Mt 10,8).
