Giubileo dei popoli originari dell'America Latina e dei Caraibi

Il Card. Michael Czerny SJ invia un videomessaggio ai partecipanti a questa iniziativa

Giubileo dei popoli originari dell'America Latina e dei Caraibi

Dal 14 al 16 ottobre si svolge il Giubileo virtuale dei popoli originari dell'America Latina e dei Caraibi con l'obiettivo di essere “uno spazio unico per condividere esperienze come pellegrini di speranza insieme ai nostri popoli originari, autentici custodi della cultura e della casa comune”.

L'iniziativa è stata organizzata dal Team Consultivo in Teologia Indiana, in coordinamento con la Pastorale dei Popoli Indigeni del Consiglio Episcopale Latinoamericano e Caraibico (CELAM) e l'Articolazione Ecumenica Latinoamericana di Pastorale Indigena (AELAPI).

L'invito è rivolto ai popoli originari dell'America Latina e dei Caraibi, ai vescovi, ai sacerdoti, ai religiosi, alle religiose, agli agenti pastorali che condividono la loro vita con le comunità indigene, nonché a tutto il Popolo di Dio e alle persone di buona volontà che riconoscono in loro una fonte di saggezza ancestrale che determina gran parte della nostra cultura. 

È possibile partecipare su Zoom o sul canale YouTube di Celam TV alle 18:00 (ora della Colombia).

Secondo il programma dell'evento, ogni giorno è dedicato a una popolazione specifica: il 14 ottobre ai giovani, il 15 ottobre alle donne e il 16 ottobre agli anziani (ai “saggi e alle sagge”).

Durante questa iniziativa, il prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, il cardinale Michael Czerny SJ, ha inviato un videomessaggio in cui ha ringraziato Dio per la testimonianza che offrono: "Il vostro amore per la terra, il vostro rispetto per gli anziani, il vostro senso di comunità e la vostra capacità di vivere in armonia con il creato sono un dono per tutta la Chiesa. Voi insegnate che la vita si comprende meglio quando si vive con semplicità, in relazione con Dio, con la natura e con gli altri".

«Vi invito a continuare a prendervi cura delle vostre comunità, trasmettendo alle nuove generazioni la saggezza dei vostri antenati e annunciando con gioia la Buona Novella di Gesù, che è venuto a portare la vita in abbondanza per tutti. Che Santa Maria di Guadalupe, Madre del vero Dio per cui si vive, sempre vicina e protettrice, vi accompagni continuamente con tenerezza», ha affermato il Card. Czerny. 

 

 

14 ottobre 2025