Papa Leone XIV alla Conferenza internazionale “Aumentare la Speranza per la Giustizia Climatica”

“A dieci anni dalla Laudato si’ occorre passare ad una conversione ecologica”

Papa Leone XIV alla Conferenza internazionale “Aumentare la Speranza per la Giustizia Climatica”

“Accanto all’impegno della diffusione del messaggio dell’Enciclica, oggi si rende più che mai necessario ritornare al cuore. Nelle Scritture, il cuore non è solo il centro dei sentimenti e delle emozioni: è la sede della libertà. (…) Il cuore è il luogo su cui la realtà esterna ha più impatto, in cui si compie la ricerca più profonda, dove si scoprono i desideri più autentici, si trova la propria identità ultima e si formano le decisioni. È solo attraverso un ritorno al cuore che può avvenire anche una vera e propria conversione ecologica”.

Così Papa Leone XIV al Centro Mariapoli di Castel Gandolfo, il 1 ottobre 2025, prendendo parte alla cerimonia di apertura della Conferenza internazionale “Aumentare la Speranza per la Giustizia Climatica”, organizzata dal Movimento Laudato si’ in collaborazione con il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, Caritas Internationalis, CIDSE, UISG, Movimento dei Focolari, Ecclesial Networks Alliance.

Un evento promosso per il X anniversario dell’Enciclica di Papa Francesco, con l’intento di riflettere sull'impatto della Laudato si' e dare vita a una risposta spirituale globale alla crisi climatica ed ecologica.   

Guardando al futuro, il Santo Padre ha affermato che “Occorre passare dal raccogliere dati al prendersi cura; da discorsi ambientalisti a una conversione ecologica che trasformi lo stile di vita personale e comunitario. Per chi crede, si tratta di una conversione non diversa da quella che ci orienta al Dio vivente, perché (…) non ci si può dire discepoli di Gesù Cristo senza partecipare del suo sguardo sul creato e della sua cura per ciò che è fragile e ferito”.  

Papa Leone XIV ha quindi incoraggiato tutti a dare il loro contributo alla «sfida culturale, spirituale ed educativa» della Laudato si’. 

L’evento riunisce leader religiosi, scientifici e politici, fra cui il Cardinal Jaime Spengler, Arcivescovo di Porto Alegre, Presidente della Conferenza Episcopale Nazionale del Brasile e Presidente del Consiglio Episcopale Latinoamericano (CELAM); l’Arcivescovo di Suva, Mons. Peter Loy Chong, capo della Chiesa Cattolica nelle Fiji ed ex Presidente della Federazione delle Conferenze Episcopali Cattoliche dell’Oceania; Tomás Insua e Lorna Gold, rispettivamente cofondatore e Direttrice Esecutiva del Movimento Laudato Si’; Margaret Karram, Presidente del Movimento dei Focolari; il Prof. Martín Guzmán, Economista ed ex Ministro dell'Economia dell'Argentina; l’On. Marina Silva, Ministro dell'Ambiente e dei Cambiamenti Climatici della Repubblica Federativa del Brasile; l’On. Maina Talia, Ministro degli Interni, dei Cambiamenti Climatici e dell'Ambiente di Tuvalu, e membro del CdA del Pacific Islands Climate Action Network.  E poi funzionari di agenzie internazionali, leader indigeni, economisti, esperti di clima e biodiversità e rappresentanti della società civile.   

La giornata di apertura ha visto anche la partecipazione di Sr. Alessandra Smerilli, Segretario del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, che in occasione della Conferenza stampa di presentazione dell’evento, il 30 settembre, aveva osservato: “In questo decennio, la Laudato si’ ha generato un vero e proprio movimento globale e ramificato. Tante Chiese particolari hanno sostenuto processi di conversione ecologica nelle diocesi, nelle parrocchie, nelle scuole e nelle università cattoliche. Iniziative come la Laudato Si’ Action Platform hanno coinvolto famiglie, comunità religiose, istituzioni educative e realtà imprenditoriali verso stili di vita più sostenibili e solidali. Il progetto del Borgo Laudato Si’ a Castel Gandolfo - a cui papa Francesco teneva in modo particolare - inaugurato dal Santo Padre Leone XIV lo scorso 5 settembre, è un luogo in cui fede, ecologia e cultura si intrecciano armonicamente, un laboratorio di futuro”. 

Proprio il Borgo Laudato si’ è uno dei luoghi che i partecipanti alla Conferenza hanno la possibilità di visitare: alla passeggiata dal Centro Mariapoli alle Ville Pontificie che ospitano il Borgo segue un momento di preghiera e riflessione a cui prendono parte persone di diverse confessioni. Ad accogliere i partecipanti è, fra gli altri, il Cardinale Fabio Baggio, Sottosegretario del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, Direttore Esecutivo del Centro di Alta Formazione Laudato si’ , che ha sede presso il Borgo. 

La Conferenza si articola in discorsi programmatici, tavole rotonde, momenti spirituali, eventi culturali e testimonianze che intendono mettere in luce sia i progressi compiuti dopo la promulgazione della Laudato Sì, sia i passi urgenti da compiere in vista della COP30, che si terrà in Brasile dal 10 al 21 novembre 2025.  

L’evento è fruibile di persona solo su invito.

QUI il programma

02 ottobre 2025