Il Cardinale Michael Czerny S.J. visita il Ruanda e il Burundi

Il Cardinale Michael Czerny S.J., Prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, ha compiuto una missione in Africa dal 30 luglio al 4 agosto, facendo tappa in Ruanda e Burundi.

A Kigali, capitale del Ruanda, il porporato ha tenuto un intervento durante la cerimonia di apertura della 20ª Assemblea Plenaria del Simposio delle Conferenze Episcopali di Africa e Madagascar (SECAM), incentrata sul tema: “Cristo, fonte di speranza, riconciliazione e pace”.

Nel suo discorso rivolto ai numerosi vescovi e teologi africani, nonché ai rappresentanti ecclesiali internazionali presenti, il Cardinale Czerny ha ricordato il periodo trascorso in Africa tra il 2002 e il 2010, definendo questa visita come un “ritorno a casa”. Ha quindi evidenziato l’urgenza di un’azione pastorale capace di coniugare la missione della Chiesa con le sfide concrete che le società africane affrontano oggigiorno.

Durante la sua permanenza in Ruanda, il Cardinale Czerny ha presieduto una sentita celebrazione eucaristica per la festa di Sant’Ignazio di Loyola, insieme ai gesuiti della regione, che è coincisa con l’inaugurazione di una nuova Provincia della Compagnia di Gesù; si è fermato, altresì, a visitare il centro della pastorale sociale Christus e il centro di ricerca e azione sociale Jesuit Urumuri Centre (JUC). 

Nella seconda tappa del suo viaggio, in Burundi, il Prefetto del Dicastero ha incontrato, nel Campo profughi di Cishemere, numerosi rifugiati, costretti a lasciare i loro Paesi. Qui il Cardinale ha celebrato la Messa e incoraggiato la comunità presente a non perdere la speranza.

“Essere rifugiati è una condizione passeggera, la viviamo in questo momento, ma restiamo figli di Dio; lo siamo nel tempo ed oltre il tempo. Siamo stati costretti a scappare sì, però Dio ci offre un cammino di speranza, con passi fermi e fiduciosi, verso una nuova realtà di pace!”, ha detto.