Il documento “Sviluppo Umano Integrale delle Persone con Disabilità” nasce da una serie di Consultazioni online che hanno visto la partecipazione della Chiesa Locale di 30 Paesi dell’Africa Subsahariana per conoscere le sfide che la disabilità pone nei vari contesti della regione nonché le risposte che la Chiesa ha sviluppato per farvi fronte.
In particolare, hanno partecipato rappresentanti delle conferenze episcopali, di commissioni ad esse collegate, di Caritas e di altre istituzioni quali ordini religiosi od organizzazioni cattoliche, tra cui alcune persone disabili, coinvolte in prima persona nella vita della Chiesa. In seguito, si legge nel documento, “sono stati consultati anche esperti di varie discipline e regioni del mondo, compresa l'Africa, provenienti dall'ambito accademico ed ecclesiale.”
Il risultato è un documento pastorale che, partendo dai principi fondamentali della Chiesa e dalle buone pratiche messe in atto sul territorio sub-sahariano, mira a individuare le opportune strategie per rispondere alle sfide che la disabilità pone nelle diverse dimensioni (fisica, psicologica, sociale e spirituale).
Questo lavoro, si legge nel documento, “vuole essere un aiuto a guardare al futuro con speranza, riconoscendo e valorizzando i semi, i germogli, i frutti già esistenti.”
Sviluppo Umano Integrale delle Persone con Disabilità, Africa Sub-Sahariana è scaricabile online, ma anche disponibile per la stampa ed è attualmente consultabile in quattro lingue: inglese, francese, portoghese ed italiano.
🎧 È possibile anche ascoltare il podcast audio del documento:
Il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale – in collaborazione con le Suore delle Poverelle di Bergamo presenti in Kenya – ha sviluppato, altresì, un kit pastorale per vivere una giornata in cammino insieme alle persone con disabilità. Il kit
propone due momenti di preghiera: un pellegrinaggio e la Santa Messa, ed è disponibile in tre lingue: inglese, francese e portoghese.
